A tavola con 101 protagonisti. In compagnia di Giovanni Ballarini, un viaggio nel tempo con invito a cena

Se una macchina del tempo ci portasse nel passato prossimo o remoto, o addirittura
agli albori della nostra civiltà, dovremmo prima chiederci come sarebbe la nostra
alimentazione.

Sapremmo fare a meno del caffè o del cioccolato, della pizza al pomodoro o delle patatine fritte? Forse rabbrividiremmo nell’essere costretti a sorseggiare da coppe ricavate da crani umani, o assaporare una tartare intrisa di sudore di cavallo… Potremmo però essere più fortunati, e ritrovarci nella dorata Versailles, dove lusso e opulenza a tavola fanno parte della quotidianità, e sono il simbolo dell’immenso potere del Re Sole.

Potremmo anche fermarci nella grassa Bologna del XVI secolo, con fontane di vino e buoi arrosto offerti per le strade, in
occasione dei festeggiamenti per l’incoronazione di Carlo V.

Con un più ardito salto indietro nel tempo, rimarremmo sorpresi nel constatare che tra gli ingredienti del più antico cocktail vi è il formaggio, che la pasta si lavora con i
piedi, e che la pizza serve solo come piatto, e guai a mangiarla, vuol dire che si è
davvero affamati.

Allora facciamolo questo fantastico viaggio nel tempo, partendo dai nostri biblici genitori e percorrendo il lungo cammino storico dell’Umanità, fino ad arrivare ai nostri giorni. Facciamolo immergendoci in una lettura coinvolgente, sorprendente e immaginifica. A tavola con 101 protagonisti – dalla mela di Eva alla cucina molecolare, è il titolo dell’ultima pubblicazione di Cosmo Iannone Editore, a firma Giovanni Ballarini, Presidente onorario dell’Accademia Italiana della Cucina, Professore Emerito dell’Università di Parma, autore di oltre cinquanta libri e di migliaia di articoli di storia e antropologia dell’alimentazione.

La prima presentazione ufficiale del libro avverrà il 19 aprile p.v. a Isernia, presso il
foyer dell’Auditorium Unità d’Italia, grazie all’accurata organizzazione di Franco Di
Nucci, Delegato di Isernia dell’AIC, e delle fervide componenti della Consulta della
stessa Delegazione. Sarà presente il Sindaco di Isernia, Piero Castrataro, che ha
gentilmente concesso il patrocinio del Comune di Isernia. Oltre all’autore Giovanni
Ballarini, interverranno Norberto Lombardi, Presidente del Centro Studi A.I.C. Molise, e Maria Teresa Cutrone, Accademica A.I.C. di Roma.

In 101 quadri l’autore ci racconta come illustri personaggi abbiano goduto dei piaceri della tavola e come il cibo sia divenuto oggetto di piacere e ricerca estetica, oltre che indicatore sociale. I 101 protagonisti sono tra i più illustri attori che hanno contribuito a scrivere la storia dell’umanità.

Storie vere, aneddoti, curiosità, informazioni e intrecci narrativi scandiscono la lettura, piacevole e coinvolgente, ma senza togliere nulla alla scrupolosità e al rispetto dei fatti storici. Tutto viene raccontato con oggettività, ma allo stesso tempo con leggerezza e sottile ironia, dando spazio alle varie ipotesi che sottendono alla nascita di un piatto o all’uso di un ingrediente.

Si tratta di una vera e propria Summa di storia e antropologia dell’alimentazione, che si può leggere sia partendo dalla prima pagina e proseguendo in modo ordinato cronologicamente, sia scegliendo in modo casuale tra i 101 quadri, piccole monografie dense di informazioni.

Lo stile rigoroso e allo stesso tempo leggero e talvolta scherzoso, rende godibile la lettura e conduce nel vissuto quotidiano dei protagonisti, osservandoli attraverso
una lente di umanità comune ed evidenziando aspetti inconsueti della personalità.

Naturalmente uno dei quadri è meritevolmente dedicato a Orio Vergani, che settanta anni or sono ebbe la grande intuizione di fondare l’Accademia Italiana della Cucina.

Comunicato stampa del 16-04-24 di Maria Teresa Cutrone, Accademica di Roma Eur

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