Nelle ultime due settimane i volontari del CABS hanno presidiato gli ampi meleti lungo l’alto corso del fiume Adige. La zona è nota per l’alta densità di tordi nidificanti, che trovano un habitat ideale fra le piante da frutto e i prati rasi. Ma la loro presenza attrae un vile predatore, l’uomo: ogni anno migliaia di piccoli vengono razziati dai nidi per opera di cacciatori sprovveduti e falsi allevatori che si procurano in questo modo gli uccelli da richiamo falsamente “nati in allevamento”. Negli anni scorsi il CABS è riuscito a beccare e far denunciare alcuni di questi soggetti, quest’anno invece è andata male. Un solo razziatore è stato scoperto a Silandro, ma è riuscito a far perdere le tracce prima dell’arrivo della forestale.
Termoli Wild in collaborazione con CABS italia l’antibracconaggio