Filippine: ritrovato un cadavere di Zifio, un cetaceo morto con 40 kg di plastica nello stomaco

Basta Delfinari: Uno Zifio, cetaceo conosciuto perchè può immergersi sfiorando i 3000mt di profondità, è stato trovato cadavere nei pressi di Mabini, nelle Filippine. Una volta analizzati i suoi resti, si è scoperta la causa della morte: il cetaceo è morto per disidratazione e fame, nel suo stomaco sono stati rinvenuti 40kg di plastica, tra cui sacchi di riso, contenitori per la frutta, borse per la spesa e sacchi dell’immondizia. In natura i mammiferi marini non bevono e prendono i liquidi che gli servono dalle prede che cacciano (diversa è la situazione in cattività in cui vengono idratati artificialmente). Ma con lo stomaco pieno di plastica non c’è più posto per il cibo e gli animali muoiono letteralmente di fame e di sete. Quello dell’inquinamento da plastiche è un problema a livello globale, ma è particolarmente grave nel Sud Est Asiatico.Uno studio ha rilevato che entra più plastica negli oceani da Cina, Indonesia, Filippine, Tailandia e Vietnam che da tutti gli altri paesi messi insieme, questo grazie anche al ricco Occidente. Stati Uniti, Canada ed Europa, infatti, da tempo inviano in Asia i loro rifiuti di plastica. Dopo che la Cina ha vietato le importazioni di rifiuti di plastica nel gennaio 2018, gli Stati Uniti hanno iniziato a spedire in Tailandia, Malesia e Vietnam.

Termoli Wild In collaborazione con Basta Delfinari

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