Evento di nicchia presso il salotto culturale del Pastificio La Molisana di Campobasso per la Campagna Letteraria “Vincenzo Ferro”.
Andreina Di Girolamo, ricercatrice, concertista e già docente di clavicembalo, ha presentato la II edizione del suo primo romanzo “Melodia op.1 – Storia di un musicista e di una donna imperfetta”. La sala gremita è stata subito rapita dalle emozionanti note di chi, nel libro, se ne racconta la storia: il geniale compositore di Agnone, Franco Paolantonio, nato nel 1878 e morto suicida a soli 22 anni.
Grazie ad una certosina opera di ricerca, Andreina Di Girolamo ricostruisce la vita personale e musicale del giovane talento di cui, qualche anno fa, riceve in visione, grazie alla prof. e storica Ada Labanca, numerosi spartiti appartenuti alla bisnonna di quest’ultima, Adelina, che alla fine dell’800 organizzava nella sua dimora in Agnone i salotti musicali. Andreina ne rimane subito affascinata e inizia le sue ricerche presso gli archivi del Conservatorio San Pietro a Maiella di Napoli dove il giovane si era formato. E così che nasce “Melodia op.1” che intreccia la vita di Franco Paolantonio a quella della protagonista, Maria Amabile, in realtà incarnante l’autrice del romanzo che coglie lo spunto per esaminare se stessa e la sua esistenza.
Ad accompagnare sapientemente la presentazione del libro di Andreina Di Girolamo la docente Maria Teresa Cutrone, allietata al pianoforte da Marco Petti e dalle letture di Fatima Fraraccio di alcuni tra i più significativi stralci del romanzo.
Sono intervenuti con delle personali riflessioni la giornalista Vittoria Todisco e il prof. Norberto Lombardi per parlare di emigrazione poiché Franco Paolantonio, figlio di un sarto e di un’artigiana agnonese, si trasferirono in Argentina alla fine dell’800 come tante famiglie in quegli anni, per lavorare dignitosamente e tornare nei loro paesi di origine con una situazione economica migliore da assicurare alle proprie famiglie.
L’importanza di questo giovane compositore, grazie soprattutto alla ricerca svolta dalla Di Girolamo, non è sfuggita al Conservatorio di Bologna che il 3 maggio prossimo dedicherà un concerto alle romanze, mazurke, e melodie del talentuoso Franco Paolantonio, genio musicale strappato alla vita in giovanissima età e portato alla luce dalla nostra ricercatrice, concertista e clavicembalista Andreina Di Girolamo che è riuscita, col suo lavoro, a trasmettere le sue emozioni musicali e letterarie.
Rossella De Rosa