Libano: strage di rapaci sulle montagne dell’Akkar

Libano del nord, strage di rapaci sulle montagne dell’Akkar. Mentre la situazione sembra essere più o meno sotto controllo in alcuni dei blackspot (zone di caccia) dove la presenza dei Cabs è ormai stabile da 3 anni, in altre zone, dei volontari in esplorazione, scoprono e documentano nuovi massacri di rapaci. Particolarmente drammatica è stata la mattina del 30 settembre, quando un gruppo di volontari, posizionato su un passo dell’Akkar, ha visto prendere di mira dai cacciatori qualunque uccello passasse: aquile anatraie, aquile minori, bianconi, albanelle pallide, pecchiaioli, fino agli sparvieri levantini ed un capovaccaio. In assenza della polizia locale, i cabs hanno filmato i bracconieri e recuperato alcuni animali. Negli ultimi 10 giorni 16 bracconieri sono stati denunciati dalla polizia libanese grazie all’impegno del Cabs Italia l’antibracconaggio.

Termoli Wild in collaborazione con Cabs Italia l’antibracconaggio

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