Il tranquillo borgo di Castelpetroso insolitamente brulica di persone dirette verso la Chiesa di san Martino Vescovo: è quello che succede sabato 18 novembre nell’ora del tramonto. L’evento è importante, unico, perché una cordiale e simpatica signora, Felicia Pinelli, semplice, come umilmente ama definirsi, presenta una pubblicazione, Storia, Fede e Arte a Castelpetroso, più importante di quello che può sembrare, frutto di una ricerca appassionata che accompagna il lettore nella scoperta delle bellezze artistiche presenti a Castelpetroso, non solo nel Santuario dell’Addolorata ma anche nelle piccole frazioni di Indiprete, Pastena e Guasto.
L’emozione dell’autrice si percepisce subito e ciò la rende ancora più spontanea nella sua semplicità, accogliente nei riguardi del folto pubblico che siede tra i banchi della Chiesa di san Martino, invitante nel condividere con lei l’interesse per le opere d’arte che, con maestria, vengono riportate nella pubblicazione e invogliano a visitarle dal vivo.
Filo conduttore di questo itinerario così ben descritto tra storia, fede e arte, è l’artista campobassano Amedeo Trivisonno, nato nel 1904 e presente nel territorio in questione, con le sue opere e con i suoi dipinti, per circa settant’anni. L’Autrice diventa accattivante quando si appassiona nel raccontare aneddoti riguardanti la vita del pittore, persona eclettica e colta, amante anche della musica (ha composto testi sacri come la Missa) e della chimica (creava personalmente le combinazioni cromatiche).
Felicia Pinelli appare commossa quando ricorda la sua speciale amicizia con le figlie del Trivisonno, presenti non fisicamente all’evento ma con una lettera condivisa dalla scrittrice non senza emozione, accompagnata al pianoforte dalla prof. Rosina Cicchino che ha eseguito uno dei brani più amati dall’artista; il Chiaro di luna di Beethoven.
Al tavolo di presentazione di Storia, Fede e Arte a Castelpetroso con l’Autrice il sindaco del Comune Michela Tamburri, il Consigliere Regionale Armandino D’Egidio e il Presidente della Proloco Davide Cifelli, e grazie proprio al patrocinio degli enti da loro rappresentati è stato possibile pubblicare questo testo che sicuramente farà parlare di sé per l’aiuto che darà alla conoscenza delle ricchezze artistiche spesso ignorate dagli stessi molisani.
Ha dialogato con l’Autrice Anna Paolella, dirigente Scolastico.
Presenti all’evento, a rappresentare il Comune capoluogo di regione che ha visto i natali di Amedeo Trivisonno, il sindaco di Campobasso Paola Felice, il consigliere Comunale Antonio Vinciguerra e Andrea Damiano entrambi del Comitato Trivisonno.
La presentazione si è conclusa con manifestazioni di apprezzamento per il lavoro di Felicia Pinelli, con immensa e piacevole sorpresa tra gli avventori per quanto il Molise è ricco di storia, fede e arte.
Rossella De Rosa
