CABS Italia l’antibracconaggio: azione contro il bracconaggio nel terribile delta del Po

Delta del fiume Po 5 Febbraio 2019, Azione contro il bracconaggio nel terribile delta del Po.

CABS Italia l’antibracconaggio: Nelle province di Rovigo e Venezia i cacciatori fanno quello che gli pare e le leggi restano sulla carta. Le vittime sono centinaia di migliaia di anatre ogni anno. E’ arrivato il tempo di fermarli anche in questo buco nero della migrazione. Grazie alle nostre esplorazioni e conseguenti segnalazioni il SOARDA è riuscito a denunciare 6 cacciatori. Uno di loro aveva abbattuto un’oca selvatica protetta, altri due usavano i richiami acustici e fucili con più di tre colpi, mentre per due è scattata la sanzione per aver abbattuto più delle 25 (non gli bastavano) anatre a testa al giorno. Complice la difficoltà a muoversi nelle aree umide, i cacciatori si sentono sicuri e nelle valli ammazzare centinaia, anche migliaia di anatre, non è un’eccezione. Il delta del Po è un “triangolo delle bermuda” per le nostre anatre. Tempo di darci da fare anche qui!!

Il CABS:è un’organizzazione anti bracconaggio; opera attraverso i propri volontari affinché le creature del cielo possano vivere in pace e volare libere. Il CABS (Committee Against Bird Slaughter), ovvero il Comitato contro l’uccellagione – è un’organizzazione per l’intervento e l’azione diretta. Questo vuol dire che grazie ad un ristretto consiglio direttivo, ad un efficiente equipe esecutiva e al continuo contatto con guardie venatorie e volontari, il CABS è in grado di reagire in tempi rapidi dovunque e in qualunque momento vi sia la necessità. Il lasso di tempo che intercorre fra la scelta dell’azione da compiere e la sua realizzazione è spesso molto corto, così che possiamo intervenire rapidamente laddove la fauna selvatica sia in pericolo. Dall’anno della nostra fondazione nel 1975 fino ad oggi, grazie a questo sistema di azione, possiamo affermare di avere ottenuto molte vittorie nelle battaglie per la difesa degli uccelli.

In particolar modo interveniamo laddove trappolatori, cacciatori, bracconieri e commercianti di animali infrangono la legge europea o nazionale. Il nostro sforzo è di stabilire il più possibile rapporti di collaborazione con le forze dell’ordine responsabili – polizia, forestale, dogane. Allo stesso tempo, attraverso iniziative mediatiche, lavoro di lobbying e contatti con i parlamentari europei, puntiamo a migliorare le direttive ufficiali concernenti la protezione della natura e delle specie selvatiche.

 

Ezio Varrassi: collaborare con il CABS ITALIA L’ANTIBRACCONAGGIO, sarà utilissimo per istruire tantissime persone che non conoscono la realtà del bracconaggio. In questa collaborazione a distanza  cercheremo localizzare ed inviare  le zone naturali del basso Molise minacciate dal bracconaggio. Grazie al loro operato  avremo la possibilità di conoscere a livello nazionale ed internazionale la realtà ed il lato oscuro di queste attività  illecite, che continuano a distruggere la natura e tantissime specie animali in via di estinzione…di questa cosa ne siamo onorati grazie di cuore!  

 

CABS Italia, l’antibracconaggio An der Ziegelei 8, 53127 Bonn, Germany in collaborazione con TermoliWild.it

 

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