Cipro: continua il massacro di uccelli migratori protetti

Comunicato stampa del 15 Settembre 2021 Cabs Italia l’Antibracconaggio: Cipro, continua il massacro di uccelli migratori protetti. Vicino all’aeroporto internazionale di Larnaca, a Meneou, un team del CABS ha documentato ancora una volta la strage di uccelli migratori: domenica decine di cacciatori sono stati visti sparare illegalmente a gruccioni e altre specie protette. Le nostre investigazioni hanno portato alla denuncia di uno di questi, che però se l’è cavata con una multa di poco più di 200 euro. Già l’anno scorso i nostri team avevano trovato un vero e proprio “cimitero degli uccelli migratori” nello stesso punto, con i resti di centinaia di gruccioni, rondini, gheppi e ghiandaie marine uccisi illegalmente. Avevamo fornito un’ampia documentazione alle autorità, ma il sito è stato comunque riaperto alla caccia questo autunno.
Il CABS chiede urgentemente al governo cipriota di vietare la caccia e di coordinare dei seri controlli antibracconaggio in quest’area. In ogni caso, i nostri team monitoreranno la situazione per impedire ulteriori massacri. Il gruccione in foto è stato trovato dai nostri volontari domenica mattina e portato immediatamente dal veterinario, ma purtroppo non è sopravvissuto.
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