Corky compie 50 anni di “prigione”

Sono passati 50 anni (era l’11 dicembre 1969) da quando un cucciolo femmina di orca di 4 anni, successivamente chiamato Corky II, ha perso la sua famiglia e la sua libertà al largo della British Columbia. I primi anni li trascorre nella vasca di Marineland Palos Verdes vicino a Los Angeles, dove va a sostituire Corky 1, sopravvissuta solo 2 anni dopo la cattura (questi posti sono soliti dare alle nuove orche lo stesso nome di quelle decedute per nascondere le morti).
Nel 1987 viene venduta a SeaWorld di San Diego, dove tuttora sopravvive. Corky è stata la prima orca a partorire in cattività. Il suo primo cucciolo è sopravvissuto 18 giorni; negli anni, tutti i suoi figli sono morti prematuramente Corky è rimasta incinta 7 volte, nessuno dei suoi figli ha vissuto più di 46 giorni. Nel 1989, all’inizio di uno spettacolo, la femmina Kandu V attacca Corky. Nell’attacco, Kandu si ferìsce gravemente alla mascella, una scheggia d’osso colpisce un’arteria e muore dissanguata. A quel tempo il figlio di Kandu, Orkid, ha solo 1 anno: Corky se ne prende cura e ne diventa la madre adottiva. Nel 1993, un gruppo di studiosi diffonde all’interno della vasca che detiene le orche i suoni provenienti dal branco originario di Corky. Lei (solo lei) li riconosce, si blocca, poi inizia a tremare vistosamente: ha riconosciuto la sua famiglia. I funzionari di $eaWorld negano questa reazione, ma viene filmata da una televisione ed è sotto gli occhi di tutti. L’11 dicembre del 1969 il mondo di Corky è cambiato per sempre: muri di cemento hanno sostituito le rocce, le scogliere e la sabbia. Invece della distesa quasi infinita dell’oceano, ora ha una piccola vasca che è diventata la sua prigione. Tutti i suoni familiari del mare sono scomparsi e sono stati sostituiti dal ronzio delle pompe dell’acqua e dalla musica degli altoparlanti. Tutto è cambiato per sempre: non ci sono onde nè correnti, niente pesci da cacciare e nessun compagno con cui giocare. Oggi la famiglia d’origine di Corky, il pod A5, comprende 12 orche (vogliamo considerare anche lei). Il membro più giovane è nato nel 2014. Il pod ama ancora cacciare salmoni e nuotare nelle acque dello stretto di Johnstone e Blackfish Sound. Tuttavia, il gruppo non si è mai più avvicinato a Pender Harbor dal giorno in cui catturarono Corky. Sua madre è morta libera nel 2000, lei e la figlia non si sono più viste. Oggi Corky è anziana, i suoi denti sono consumati ed è quasi completamente cieca da un occhio. Qualche anno fa è stata presentata a $eaWorld una petizione per chiedere per Corky il rilascio in un santuario in mare, ma il gigante della cattività americano ha negato ogni possibilità di morire libera alla sua schiava più anziana.

#LALOROCASAÈILMARE

fonte https://goo.gl/4fgRcG

Termoli Wild in collaborazione con Basta Delfinari

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