Sud Africa: squali mutilati per la zuppa di pinne e scaricati a riva

I corpi di decine di cuccioli di squalo sono stati rinvenuti su una spiaggia vicino a Cape Town, in Sud Africa. Tutti i corpi erano mutilati della testa, della coda e delle pinne. La zuppa di pinne di pescecane in Vietnam e Cina è uno status symbol, il piatto di chi “ce l’ha fatta”, una prelibatezza per la quale si è disposti a spendere tanto; basti penare che un piatto di zuppa di pinne di pescecane può arrivare a costare 150 dollari. La pratica della pesca è brutale e quella agli squali non è da meno: agli animali catturati viene amputata la pinna dorsale con una lama, dopodichè sono rigettati in mare ancora vivi. Qui, incapaci di nuotare, muoiono dissanguati o predati dagli altri pesci, in preda a dolori fortissimi. E’ lo shark finning, pratica proibita nei nostri mari, ma ancora ampiamente in utilizzata in diverse parti del mondo, grazie anche a un mercato sotterraneo dal valore inestimabile. Si parla (ufficialmente) di circa 100 milioni di squali pescati ogni anno.

Fonti https://bit.ly/34mzwhuhttps://bit.ly/34sFkpAhttps://bit.ly/2PoKu1s

Termoli Wild in collaborazione con Basta Delfinari

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