Il Molise, con il consorzio di rete “Cibi Molisani” presente a “Tipicità”. Il festival delle eccellenze enogastronomiche e non solo di Fermo: “180 eventi e un focus sul Giappone – pronti per l’Expo di Osaka” è alla sua 31^ edizione

“Tipicità” quest’anno vede il Molise presente con un progetto che parte da molto
lontano. Quattro regioni: Piemonte, Toscana, Marche, Molise, per un percorso
comune in nome del prodotto per eccellenza qual è il tartufo, segno tangibile della
biodiversità. Alla 32^ edizione – “E trentadue edizioni sono davvero tante” commenta
subito il presidente Francesco Acquaroli. Fa da eco alle parole del presidente della
regione il dg del Banco Marchigiano, Massimo Tombolini –“ In questo festival c’è
energia positiva che tanto serve alle Marche. Crediamo che turismo e valorizzazione
del territorio creino crescita economica, che è quello a cui una banca mira. Abbiamo
il 5% del Pil investito sul turismo, possiamo fare di più perché l’indotto che si muove
è enorme. Per riuscirci servono sinergie e Tipicità ne è un esempio, coniuga pubblico
e privato”. Il Festival è una grande vetrina un grande contenitore di eventi, strumento
di marketing territoriale. – “Non si parla più solo di cibo, ma del meglio delle Marche”
introduce il direttore Angelo Serri patron della rassegna ospitata dal Fermo Forum.
Nel claim dell’armonia di sapori e territori, si potrà assistere agli oltre 180
appuntamenti che animeranno i tre giorni. Presentazioni, show-cooking, laboratori
per delineare il futuro Una enorme cucina a vista offrirà ai cuochi una splendida
location per dar e far spettacolo. La partecipazione sarà internazionale. Oltre ai
comuni, associazioni di categoria, la Cna, l’università, enti e camera di commercio,
quest’anno saranno presenti sette regioni italiane e paesi stranieri: l’Ucraina,
fortemente voluta dal comune di Fermo, la Francia, la Germania, Cina, Gambia e Arabi
Uniti, il Sud Africa. Ospite d’onore sarà il Giappone con cui si sta preparando un
percorso che ha già vissuto due tappe. L’obiettivo è l’Expo di Osaka del 2025. Il Molise
parteciperà con la novità assoluta dell’idroponica grazie al Consorzio di Rete “CiBi
Moliani” che si occuperà di corrispondersi al progetto tracciato per consentire il
realizzarsi della via del tartufo. Nella tre giorni, 9-11 marzo, e specificatamente il
primo giorno, il presidente Pasquale Felice si esibirà in uno show-cooking alla
presenza di decine di autorità giornalistiche del settore enogastronomico, nel quale
opterà per un degustazione a base di idroponica, frittata di Montaquila curata
dall’azienda dei Fornai Ricci e pampanella tipica della transumanza grazie
all’interessamento del Comune di Serracapriola, partner di un progetto di
valorizzazione della pratica pastorale patrimonio dell’Unesco. Un talk specifico vedrà
oltre al direttore del Consorzio, Maurizio Varriano, la presenza di Stefano Mosca,
direttore della Fiera internazionale de tartufo bianco di Alba, Marzio Gabbanini,
Presidente della Fondazione San Miniato, Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve di
Torina, Monica Caradonna, giornalista conduttrice di Linea Verde Life. Il sindaco di
Fermo, Paolo Calcinaro intervenuto alla conferenza stampa di presentazione della
rassegna ha usato parole di compiacimento mettendo in luce il concetto di rete –
“Tipicità oggi è una manifestazione nazionale e quindi la grande folla che entra è di
tutto il territorio e non più locale. Questo è il valore aggiunto del festival”.

– Numeri importanti quali le 153 realtà in catalogo e poi tanti volti noti della televisione da Rai e Mediaset. Tra gli eventi uno dedicato al cinema, con il direttore del Touring e la
Fondazione Marche Cultura che proietterà il film Mia. Indubbia e riconosciuta la
qualità di un appuntamento che è un contenitore e fonte di ispirazione ed
espressione. Spicca, per il Molise la presenza della cantina Cipressi, sia in termini di
presenza, sia in termini di coinvolgimento in vari talk cognitivi e degustativi.

Comunicato stampa del 07-03-24

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