L’inseminazione artificiale, quando viene utilizzata per scopi commerciali

Basta Delfinari: Il 16 febbraio è nato un cucciolo di giaguaro concepito attraverso l’inseminazione artificiale. L’esperimento è frutto della collaborazione tra lo zoo di Cincinnati e l’associazione brasiliana Mata Ciliar. La madre, Bianca, è una femmina nata libera che assieme ad altri 4 giaguari ha subito l’inseminazione artificiale lo scorso novembre. La soluzione al rischio estinzione è diventata produrre cuccioli per il mercato della cattività o per una fantomatica “conservazione”, che non si effettua più preservando l’habitat degli animali o eliminando i pericoli causati dall’uomo (urbanizzazione selvaggia, bracconaggio) ma trovando un rimedio che permetta di “creare” animali attraverso l’inseminazione artificiale, una vera e propria forma di violenza che sono costretti a subire. Il cucciolo non è sopravvissuto ed è morto dopo due giorni, a quanto riferiscono ucciso dalla stessa madre.

In foto: l’inseminazione di Bianca.

Ezio Varrassi: bisognerebbe preservare e proteggere prima, gli habitat naturali, poi tentare di utilizzare la sperimentazione su questi animali in via di estinzione. Molto spesso gli zoo sono vetrine per questi poveri animali, “specchietti per allodole” per attirare sempre più visitatori…Bisognerebbe puntare sulle riserve naturali, estendere il loro territorio, con progetti di tutela e salvaguardia. Osservare gli animali in natura, liberi, sta diventando sempre più difficile, ma se un giorno l’uomo decidesse di “piegarsi” ad essa, potrebbe salvare migliaia di specie e habitat naturali in via di estinzione creando posti di lavoro, aiutando l’economia locale, trasformando l’ambiente in un  ecosistema migliore rispetto a quello attuale. Dalle nostre parti abbiamo delle zone naturali stupende, a pochi minuti da Termoli ma fino ad oggi sembrerebbero essere ignorate da chi invece dovrebbe cambiare il presente e pensare al futuro del  nostro territorio e dell’economia locale. Il parco comunale di Termoli, per esempio, potrebbe essere sede di molti progetti di ripopolamento di specie animali, incluse le zone boschive che abbiamo sia lungo la costa che nel vicino entroterra, attualmente molte di queste zone sono ancora abbandonate a se stesse, scambiate per “isole ecologiche” ecc..ecc.. 

Termoli Wild in collaborazione  con Basta Delfinari

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