“L’Italia verso una inutile sovracapacità “fossile”: a quali costi?” Dossier di 15 associazioni all’Aut. dell’Energia – convocazione conferenza stampa

Dossier di quindici associazioni all’Autorità dell’Energia “scopre” i numeri di SNAM “L’Italia verso una inutile sovracapacità “fossile”: a quali costi?”

Nel 2024 avremo una capacità di importazione di 105 miliardi di mc ma il picco di consumi è avvenuto nel 2005 con 86 miliardi, quest’anno ne sono stati utilizzati solo 68 e nel 2030 si crollerà a 58 miliardi…

Questi e tanti altri dati ufficiali smontano completamente la narrazione sulla necessità di queste opere fossili in piena crisi climatica quando produrre energia costa la metà con le rinnovabili.

Il costo di 2,4 miliardi di euro del gasdotto Linea Adriatica graverà sulle bollette degli italiani a vantaggio di SNAM? 

Domani martedì 24 gennaio alle ore 10:30 a Pescara presso la sede della CGIL i rappresentanti di quindici organizzazioni terranno una conferenza stampa per presentare il dettagliato e analitico dossier di osservazioni 

L’Italia verso una inutile sovracapacità “fossile”: a quali costi?” inviato all’Autorità dell’Energia nell’ambito della consultazione pubblica sull’utilità del gasdotto “Linea Adriatica” del costo di 2,4 miliardi che SNAM vorrebbe far ricadere in gran parte sulle bollette pagate dagli italiani.
Il documento, ricco di dati desunti dagli stessi documenti SNAM, di Terna e del Governo, dimostra in maniera inconfutabile che già oggi – ancor di più nel 2030, quando dovrebbe entrare in funzione il gasdotto – vi è una evidente e inequivocabile sovracapacità di importazione e trasporto di gas in Italia. 
Basterà dire che nel 2024 l’Italia avrà una capacità di importazione di 105 miliardi di mc di gas, a fronte del fatto che il picco di consumi si è verificato nel lontano 2005 con 86 miliardi, che quest’anno ne sono stati consumati solo 68 e che nel 2030 la stessa SNAM preveda un’ulteriore discesa a 58 miliardi.  
Nel dossier sono contenuti tanti altri dati provenienti da fonti ufficiali e delle stesse aziende che smontano la narrazione della necessità di nuove opere “fossili” in piena crisi climatica, quando produrre energia con le rinnovabili costa la metà rispetto al metano.  Sottoscrivono il documento:

Campagna “Per il Clima, Fuori dal Fossile”, Coordinamento “No Hub del Gas”, Forum Italiano Movimenti per l’Acqua, Comitati Cittadini per l’Ambiente di Sulmona, Italia Nostra Abruzzo, Lega Italiana Protezione Uccelli del. Abruzzo, Associazione Salviamo l’Orso, Stazione Ornitologica, Abruzzese, Adiconsum Pescara, Mountain Wilderness Abruzzo, Associazione per la Tutela degli Uccelli Rapaci e dei loro Ambienti, Ass. Dalla Parte dell’Orso, CovaContro, Centro Documentazione Conflitti Ambientali,Confederazione Cobas.

Comunicato stampa del 23-01-23 INFO:3478859019-3683188739e-mail:segreteriah2oabruzzo@gmail.com

Ti è piaciuto? Condividilo!