“Termoli a Fumetto” un mix di pittura ad acquerello, arte, estro, fantasia e fotografia dei luoghi caratteristici di Termoli, è il nuovo progetto presentato alla redazione dal noto acquerellista Nicola Pellilli, promotore di estemporanee di pittura, veterano del gruppo artisti di Termoli Wild Art Talent ed autore di decine di dipinti ad acquerello realizzati in diretta Facebook, nelle due iniziative #Iorestoacasa durante i lockdown, dettati dalla pandemia. Segue l’intervista realizzata dall’editore Ezio Varrassi.
Nicola Pellilli, come nasce il progetto e in che modo ti ha ispirato lo scatto fotografico realizzato da Nicola Cappella al castello Svevo di Termoli?
Nicola Pellilli: “Termoli a Fumetto” come opera parte da una bellissima foto del castello svevo di Nicola Cappella, scattata appena dopo il tramonto. L’atmosfera mi ha coinvolto molto ed ho voluto riproporla ad acquerello. Ho contornato gli elementi rappresentati, con un pennarello nero, come a ricordare un fumetto ma lungi da me immedesimarmi in un fumettista, è ben altra cosa, richiede molta esperienza e particolari abilità tecniche. Il tema ricorrente nelle mie opere è proprio il borgo antico della mia città, perchè nel mio cuore c’è immenso amore per Termoli. Le dimensioni sono 38×29 cm, un formato che mi piace molto e che sto usando spesso, ultimamente per i miei acquerelli.
Gentili lettori il viaggio nell’affasciante mondo dell’arte molisana e non solo è appena iniziato continuate a seguirci!
Sei un artista? Ti piacerebbe presentarti al pubblico di TermoliWild.it e promuovere le tue creazioni artistiche?
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Ezio Varrassi
