TERMOLI: MARCO D’ANGELO PRESENTA “BRAVO -8”

Erano gli anni 90/00, intere comitive di ragazzi avevano un punto di riferimento: l’Eden Games”.Tra appassionanti partite a video games, a biliardino con il signor Venanzio, titolare della sala giochi e che tutti noi ricordiamo con affetto, una generazione cresce nei pomeriggi indimenticabili, dove l’unica competizione era diventare il migliore nei tanti giochi che ancora oggi ricordiamo con tanta malinconia. Marco d’Angelo decide di organizzare una domenica pomeriggio particolare con Termoli Wild. Infatti dalle 15 del 30 Dicembre hanno girato un video nel parchetto di via Inghilterra. Il video è stato realizzato per documentare un’esposizione di un tettuccio interno di una Fiat Panda.

Ezio Varrassi intervista Marco D’Angelo:
“Ogni anno, tra Halloween e fine anno mi regalo un quadro per Il mio compleanno. L’evento ormai quindicennale ha visto come protagonisti i luoghi più i soliti come un tetto di casa o un campo d’ulivi e quest’anno non è stato da meno collocandosi in via Inghilterra al parchetto vicino alla vecchia Eden Games…” Infatti è stata la vecchia sala giochi e chi la frequentava ad avere un ruolo fondamentale nel video e nel quadro. Il quadro, come detto in precedenza, è un tettuccio di una vecchia Panda demolita dodo un incidente. La particolarità sono i disegni e le scritte che vi sono sopra, realizzati ai tempi che furono, inizi anni 2000, dentro l’auto stessa, i ragazzi uscivano dalla sala giochi entravano nell’abitacolo e lasciavano il loro segno…

Marco d’Angelo: quest’anno ho voluto incorniciare il tettuccio per realizzare un’opera di ricordo senza nessuna pretesa estetica, per ricordare le belle esperienze e per tenere a mente quelle brutte. Ringrazio Termoli Wild e soprattutto Ezio Varrassi, per l’occasione datami, e tutti coloro che hanno ” segnato ” il tettuccio all’alba del 2000.Un ricordo va al mitico Venanzio ex proprietario dell’Eden Games.”Il quadro, Bravo…,-8!!!, prende il nome dal primo quadro della collezione, come tutti gli altri, cabiano solo i numeri.

Termoli Wild in collaborazione con Marco D’Angelo
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