Campomarino. Ci risiamo con l’ennesimo caso di abbandono di rifiuti ingombranti e non. Stavolta abbiamo trovato in Via Don Luigi Sturzo, strada ormai sempre più bersagliata dall’inciviltà, un comodo divano per chi volesse farsi un riposo durante una lunga passeggiata per le strade del paese, ma anche un bel frigorifero per una bevanda fresca o delle buone mattonelle per rifare qualche parte della propria casa. Diceva Sant’Agostino “errare humanum est, perseverare autem diabolicum“ che tradotto letteralmente significa “commettere errori è umano, ma perseverare è diabolico”. A noi, però piace più la frase attribuita a Cicerone che recita “Cuiusvis hominis est errare: nullius nisi insipientis, in errore perseverare” ovvero “è cosa comune l’errare; è solo dell’ignorante perseverare nell’errore“. Purtroppo ci sono ancora persone che fanno dell’inciviltà il loro stile di vita continuando a macchiarsi di atti come questo senza pensare che recano duplice danno: sia all’ambiente perché arrecano degrado ed inquinamento sia alle istituzioni che devono sborsare denaro in più per consentire alle aziende di gestione rifiuti di fare lavoro extra quando invece ci sono i centri di raccolta ed i numeri appositamente creati per questa tipologia di servizi.
Ci domandiamo, sempre con più insistenza, fino a quando queste persone continueranno a compiere gesti di un inciviltà enorme come questi. Noi continueremo sempre a vigilare affinché queste persone capiscano cosa in realtà fanno invece che pensare solamente a disfarsi, di qualcosa che non gli serve più, nel peggiore dei modi: deturpando l’ambiente ed il decoro del paese.
di Andrea Tatta
