Intitolazione di un Largo al Capitano Tosti – Campobasso c.da Colle delle Api

Il percorso di ricerca storica prende le mosse da un laboratorio triennale di approfondimento storiografico relativo al profilo biografico del Capitano Massimo Tosti, che merita di essere inserito tra i Giusti tra le Nazioni.

La storia di questo grande uomo deve essere conosciuta e diffusa ed è apprezzabile che giovani ragazzi di una classe terza dell’ITE dell’IISS di Bojano si siano appassionati in questo percorso di recupero della memoria, anche perché si vive in un’era presentificata, senza memoria, in cui l’orizzonte temporale si ferma al qui e ora e soprattutto nei giovani talvolta si avverte un sentimento di apatia e indifferenza nei confronti del passato. 

Estrapolare dalla macro-storia eventi della storia locale, raccogliendo dati sul campo, ha sviluppato nei discenti  la consapevolezza che le azioni eroiche compiute dal Capitano Tosti rappresentano un patrimonio da custodire.

E proprio il suo percorso di vita è stato  trasformato in un itinerario Un molisano DOC, coordinato dalla prof.ssa Italia Martusciello, ed ha vinto il Primo Premio Nazionale per il Concorso Luci e ombre della shoah.

Bisogna riflettere che sovente non ci si rende conto che la storia che si nutre di memoria è l’unica risorsa che si ha per non dimenticare gli orrori del passato, soprattutto negli ultimi tempi, quando in Europa sono riapparsi fenomeni esecrabili di xenofobia e si registra una recrudescenza di antichi pregiudizi antisemiti. 

La scuola, in questo senso, deve assumere l’imperativo etico, primario e vincolante di promuovere nei discenti nella classica triade dei saperi (knowledge), delle capacità (skills) e degli atteggiamenti (attitudes) la cultura della memoria attraverso lo studio  e la conoscenza di tanti uomini e donne che hanno dimostrato altruismo e rettitudine perché, pur rischiando la propria vita,  hanno consentito la salvezza di tanti ebrei, come ha fatto anche Massimo Tosti che ha sempre taciuto la sua opera di salvezza di 4mila ebrei, opera svolta con  coraggio e  abnegazione.

Ogni studente oggi è diventato un ambasciatore dei suoi atti di eroismo, poiché il Capitano ha lasciato a ciascuno di noi un’alta lezione di vita intessuta di senso civico e solidarietà. 

E’ diventato un’icona di probità e ardimento perché con le sue azioni ha dimostrato di promuovere la salvaguardia dei valori e dei diritti umani e la difesa della sacralità della vita.

La sua memoria diventerà il lievito madre dei giovani che  rinnoveranno nel presente e nel futuro con rispetto e gratitudine, perché si impegneranno a ripudiare l’uso del verbo dimenticare.

Oggi tutti noi siamo orgogliosi di partecipare alla cerimonia di intitolazione di un Largo al Capitano Tosti, a Campobasso, c.da Colle delle Api.

La Dirigente Paolella ha molto apprezzato il lavoro degli alunni, spronandoli a portare avanti ricerche di carattere storico affinchè possano mantenere viva la memoria del passato anche allo scopo di contribuire ad implementare una loro più salda e consapevole coscienza civica e morale.

Un ringraziamento speciale al figlio, Giancarlo; alle nipoti  del Capitano Tosti, Antonella e Mariella Tosti; al Colonnello dei Carabinieri di Campobasso, Luigi Delle Grazie, al Capitano Edgard Pica, al Sindaco del Comune di Campobasso, Paola Felice e all’ex-sindaco Roberto Gravina, allo scrittore del libro A testa alta di Giuseppe Altamore. Giancarlo Tosti, il figlio del Capitano Tosti e i nipoti, Antonella e Paolo e la prof.ssa Italia Martusciello.

comunicato stampa del 25-10-23

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